I pittori grottagliesi del XX secolo si possono inquadrare nell'ambito di quella pittura pugliese (o genericamente meridionale) che è essenzialmente una descrizione di paesaggi naturali nonché di oggetti e persone fortemente integrati nell'ambiente naturale.
Negli anni Venti numerosi pittori pugliesi esposero le loro opere in alcune mostre a Bari e poi a Roma nella "Prima mostra di artisti pugliesi".
Nell'ambito dell'arte pugliese un nuovo stile figurativo può essere chiaramente individuato nelle opere di artisti grottagliesi che osservano e riproducono la natura ma hanno un occhio particolare per l'architettura locale e gli ambienti di vita quotidiana.
Questo stile caratterizza la "Scuola pittorica grottagliese" nella quale è stata distinta una prima e una seconda generazione di artisti.
Alla prima generazione appartengono Gennaro Lupo, Ciro Francesco D'Amicis e Ciro Fanigliulo.
Alla seconda generazione appartengono Annibale Arces, Mario D'Amicis, Benedetto D'Amicis, Emanuele De Giorgio, Oronzo Manigrasso, Angelo Peluso, Arcangelo Spagnulo.
Schede disponibili:
- Gennaro Lupo, 1877 - 1946
- Ciro Fanigliulo, 1881 - 1969
- Ciro Francesco D'Amicis, 1889 - 1965
- Emanuele De Giorgio, 1916 - 1983
- Annibale Arces, 1912 - 1994